I terrapiattisti arrivano a Viterbo: nata un’associazione “La Terra è piatta”
E ora anche a Viterbo credono che la terra non sia sferica. Nel capoluogo è nata la prima Associazione della Terra Piatta. I fondatori sono Mirko Scozzi e Walter Baltieri, entrambi di Vicenza, ma nella nostra zona per questioni lavorative. E sono sbarcati qui per dimostrare la loro tesi. I progetti per il futuro sono tanti. Per questa estate è già partita la macchina organizzativa per una spedizione a Capo Horn (Cile), utile a studiare la barriera di ghiaccio che circonda il nostro pianeta. E poi, per i primi di settembre, quando a Viterbo si festeggerà Santa Rosa, ci saranno in programma tanti eventi di rilevanza continentale: “Esperti terrapiattisti (e non) da tutto il mondo si confronteranno in dibattiti costruttivi, commentando la spedizione, in un contorno di musica allegra e inerente al tema”, recita il comunicato.
IL MOVIMENTO – I fan della “Terra è piatta” sono migliaia in tutto il mondo. Un fenomeno in continua espansione. Negli Stati Uniti, nel 2020, partirà la prima crociera per terrapiattisti, con lo scopo di evidenziare che il pianeta dove viviamo non è un globo. E ci sono dei dati che fanno riflettere: il 2% degli americani pare creda che la Terra sarebbe piatta e il 10 lo prende in considerazione. In Italia, il prossimo 12 maggio, a Palermo ci sarà un enorme raduno di terrapiattisti. Una full immersion di 12 ore per dimostrare l’assenza di curvatura terrestre. E il Comune ha già preso le distanze negando il patrocinio: “L’amministrazione comunale informa che l’iniziativa non ha alcun patrocinio istituzionale e che gli organizzatori sono stati diffidati dal diffondere materiale con lo stemma o il logo della città”.
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