Cassia Bis, il degrado continua: discarica a cielo aperto in attesa delle telecamere

Una situazione che non tende a migliorare quella dei rifiuti sulla Cassia Bis. Montagne di buste, frigoriferi, mobili, divani: la strada alle porte di Roma continua ad essere abbandonata al degrado. Parliamo di una vera e propria discarica a cielo aperto in varie zone di sosta. Non c’è nulla, fra queste tonnellate di ciarpame, che non possa essere portato nei cassonetti, nelle isole ecologiche o persino ritirato a domicilio dalle aziende municipali. Basta un po’ di buona volontà e di  senso civico.

L’allarme è tornato a suonare da qualche giorno, dopo che un cittadino in scooter ha “beccato” un incivile mentre scaricava del materiale. Denunce su denunce, ma niente da fare.

TELECAMERE – La questione sorveglianza è andata di pari passo con quella dei rifiuti: irrisolta. La Cassia Veientana è oggi sotto il controllo di ANAS. Prima era dell’ASTRAL, che aveva promesso telecamere, poi mai installate. Muri di buste, materassi, televisori, frigoriferi, pneumatici vengono di giorno in giorno scaricati nonostante gli sgomberi. Con il nuovo ente, che già da qualche settimana si sta occupando intensamente della strada con il rifacimento dell’asfalto, si spera nelle telecamere per porre fino al degrado e punire gli incivili.