Nepi, il riciclo funzionale: le suore creano una serra con le bottiglie di plastica

La plastica è il vero problema ambientale del mondo. Secondo uno studio di Greenpeace Italia, si stima che ogni anno tra i 4,8 e i 12,7 milioni di tonnellate di plastica finiscano nei mari al ritmo di un camion al minuto per ogni giorno dell’anno. Numeri che, complice l’inefficacia del riciclo, sono destinati a peggiorare. E la situazione in Italia cambierà presto: il nostro Paese esporta 197mila tonnellate di plastica che non sa come smaltire. Dove? Prima in Cina, poi Pechino a fine 2018 ha detto stop. Ora non si sa. Servono idee per il riciclo. Quella delle Suore Missionarie della Consolata è geniale e funzionale. Con migliaia di bottiglie hanno creato una serra per i prodotti del loro orto.

Nepi, la serra creata dalle suore con le bottiglie di plastica

LA STRUTTURA – Suor Edite, brasiliana, è l’ideatrice del progetto: “Sono arrivata a Nepi lo scorso gennaio. La vecchia serra era tutta malandata. Da lì il pensiero di ricoprirla con delle bottiglie. Con pazienza e nel tempo libero, con un bel numero di bottiglie, ho iniziato il lavoro. Grazie ad una rete ho rinforzato la struttura. Con l’aiuto di Fortunato poi, che lavora qui, siamo riusciti in questa impresa finale. Pensavo di finire l’opera in 3-4 anni. Invece le persone di Nepi si sono adoperate per portarci tantissime bottiglie di plastica. A dicembre, dopo un anno di lavoro, ecco la nuova serra per il nostro orto”.

Così la plastica ha un nuovo modo di utilizzo. E a vedere dai sorrisi, dopo un bel po’ di impegno, l’idea ha funzionato alla grande.

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Un pensiero riguardo “Nepi, il riciclo funzionale: le suore creano una serra con le bottiglie di plastica

  • 27 Aprile 2019 in 08:35
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    Grande stima e ammirazione per l’ordine della Consolata, di cui ho avuto la fortuna di conoscere padre Felice a Mukotyma in Kenya.
    Idea bellissima,ma sarebbe opportuno verificare se la plastica,esposta al sole,possa rilasciare sostanze dannose che andrebbero a intaccare i prodotti coltivati.
    Sia ben chiara una cosa: sono totalmente ignorante in materia,ma assillata dalle continue rivelazioni sulla scoperta della nocività di ciò che abbiamo sempre usato normalmente.

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