Nepi, è questione di marketing turistico. L’esempio è Civita di Bagnoregio
Saper fare turismo nella provincia di Viterbo? Ecco il modello Civita di Bagnoregio, un piccolo borgo su uno sperone di tufo che attira migliaia e migliaia di visitatori da tutto il mondo. Il motivo? Sicuramente parliamo di un luogo molto suggestivo e storico, che sa offrire al turista (con un biglietto a pagamento instituito dal 2013), una giornata piacevole tra scatti Instagram e una (breve) passeggiata. La Città che muore è l’esempio perfetto di marketing turistico. E infatti, a Pasqua e Pasquetta, circa 18mila persone hanno scelto questo borgo (inserito tra i più belli d’Italia) per passare i giorni di festa. Numeri eccezionali, che confermano Civita di Bagnoregio una meta turistica a livello internazionale.
GLI ALTRI PAESI – La Tuscia è così bella, ma poco valorizzata. Una frase sentita e risentita. Tanti sono i paesi belli che non hanno nulla da invidiare alla frazione di Bagnoregio. Cosa manca? Saper promuovere il proprio territorio, saperlo vendere. Civita è l’esempio perfetto per una provincia, quella viterbese, ancora troppo chiusa. Nepi sta provando a mostrarsi: per le festività pasquali e per il 25 aprile, aperto il Castello dei Borgia ai tanti turisti. Qualche ristorante in centro pieno, qualche autobus parcheggiato, sono i segnali di una voglia di turismo. L’esempio di Civita è lì.
Lazio, il 25 aprile alla scoperta delle straordinarie dimore storiche
Nepi, il Castello dei Borgia si mostra: 25 aprile tante visite guidate