Nepi, l’azienda confiscata alla mafia diventa una fattoria sociale
Nepi diventa protagonista del documentario “Un bene di tutti”, realizzato da Stefano Cioni e promosso da Legacoopsociali. Vi riporta la storia dell’azienda agricola di Nepi confiscata nel ‘97 al clan camorristico e gestita dal 2015 dalla cooperativa Alice Nova. Il documentario è stato presentato venerdì a Milano nella sede del bene confiscato “ATS Occhi Aperti” durante il “settimo Festival dei beni confiscati alle mafie”. Marco Carducci, vicepresidente di Alice Nova che gestisce il lavoro, spiega a Tusciaweb: “Quando siamo arrivati qui c’era un pastore con le pecore che aveva occupato lo spazio – racconta – Sappiamo che delle persone riconducibili al clan Nuvoletta mettevano qui i cavalli per le corse clandestine”. I Nuvoletta, famiglia camorristica di Marano di Napoli. L’obiettivo adesso è la realizzazione di un progetto di agricoltura sociale, con laboratori per le attività riabilitative, un piccolo progetto di residenzialità che garantirà anche la guardiania, un punto per la vendita di prodotti biologici e per la ristorazione. “Vorremmo far vivere questo spazio anche al pubblico – spiega Carducci sicuro che – fare le nostre attività dentro un bene confiscato alla mafia ha tutto un altro sapore”.
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