Nepi, il consigliere regionale pirozzi in visita: “va garantito il diritto all’acqua potabile. Qui potenziale importante”

Da Amatrice, dopo quel terribile terremoto, al Consiglio Regionale. Sergio Pirozzi non dimentica la sua terra e vuole dare il suo contributo politico a tutto il Lazio. Il giorno di Sant’Antonio, lo scorso 17 gennaio, ha fatto visita a Sutri, Ronciglione e poi a Nepi. Un incontro fugace, ma esaustivo. Ne è uscita anche una piccola intervista sul nostro giornale.

La Tuscia, Nepi in particolare, che potenziale hanno?
“Questa è la storia di tante province dell’Italia. Qui c’è un importante potenziale storico e ambientale, che tra l’altro porta anche dei problemi all’acqua. Ma questa è un’altra partita. Sono luoghi che ho già frequentato quando facevo l’allenatore. Con i miei amici del Movimento dello Scarpone, con Antonio Tosi, ho visitato Sutri e queste zone, compresa Nepi. Io quando faccio questi tour sono pronto a mettermi a disposizione non delle amministrazioni, ma delle popolazioni. Bisogna difendere le scelte giuste, avere un servizio migliore dell’acqua penso che sia un diritto di questa gente, come il diritto alla salute. Qui come in qualsiasi altra regione. Poi se essere consigliere regionale vuol dire mettersi a disposizione per degli interessi particolari, io non sono la persona giusta. Questo è il mio messaggio”

La Tuscia del futuro come sarà?
“C’è una riscoperta dell’Italia, come dire, minore. Ma bisogna garantire i servizi. Al di fuori del turista che viene per due giorni, penso sia importante la crescita dei diritti sociali e di sopravvivenza per chi abita queste zone. Cosa intendo dire? L’acqua deve essere potabile, per esempio. E poi bisogna valorizzare le attività commerciali in centro. Sono state fatte secondo me delle scelte sbagliate con la prolificazione dei centri commerciali. Hanno spogliato il piccolo commercio che è l’identità dei nostri borghi. E aggiungo: i prodotti della nostra terra devono rientrare in una filiera di eccellenza e non nella catena della grande distribuzione”